Post by Alex SbrE' che in quel caso specifico (e penso per molti casi di tesi tecniche
riguardanti progetti realizzati fisicamente) la tesi diviene poi un
"manuale di riferimento" di chi continuera' il lavoro, per cui avere i
capitoli descrittivi sempre uguali o quasi aiuta e rende piu' veloce e
facile il lavoro del resto del laboratorio.
Okay, capisco. Ma rimane il fatto che una cosa è avere un "manuale di
riferimento", una cosa produrre un lavoro/documento una parte del quale è in
realtà parto totale (forma e contenuto) di altri. Perchè allora non fare
semplicemente riferimento al documento pre-esistente (citandone il titolo e
brevemente i contenuti, e basta), invece di integrarlo in un altro che
dovrebbe essere un nuovo (totalmente nuovo) lavoro/documento?
Post by Alex SbrPer fare un parallelo, e' un po' come avere una cartina geografica
per regione, nulla vieterebbe di creare simbologie per indicare i
punti di interesse, le strade e le altitudini diverse per ogni cartina e
di mettere poi legende diverse con le descrizioni delle stesse, ma e'
ovvio che nel momento in cui bisogna consultarne piu' di una
risulta piu' facile usarle se questi riferimenti sono uguali per tutte
e vi e' una sola legenda copiata su tutte.
Mmm, IMHO il parallelo non regge. Nel tuo parallelo, si parla di una
simbologia, un linguaggio comune, che ovviamente sarebbe inutile cambiare.
Altra cosa è riprendere completamente un lavoro fatto da altri, integrandolo
nel proprio, quasi fosse proprio anch'esso.
Post by Alex SbrBhe, gli altri capitoli, che poi sono quelli che descrivono il fulcro
dei quei 8/12 mesi (se non di piu') passati a lavorare sul proggetto,
di fatto sono scritti autonomamente,
Già, gli altri. :-)
Post by Alex Sbrcercando sempre di mantenere comunque una certa scaletta
prefissata comune a tutti (per il discorso di usabilita' fatto sopra),
Anche questo, sempre rigorosamente IMHO, è discutibile. Sarà anche più
"usabile" (anche se l'usabilità IMHO è un'altra cosa) ma non aiuta a
sviluppare originalità e capacità di espressione, nel comunicare il proprio
lavoro (anche se si tratta di un lavoro scientifico).
Scarsa originalità e capacità che purtroppo si riscontrano poi nel mondo
lavoro.
Grazie, ciao.
Grande Puffo