Discussione:
Ancora nn ho capito perchè mi hanno rifiutato il microcredito
(troppo vecchio per rispondere)
pierpaolo
2009-04-09 11:11:51 UTC
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Ricevo oggi 9 aprile 2009 questa mail dalla banca che cura l'erogazione
del microcredito


In riferimento alla Sua mail di seguito riportata, nella quale viene
lamentata la mancata concessione di un affidamento relativo alla L.R.
10/2006, siamo a significarLe quanto segue.

Dagli approfondimenti effettuati è emerso che la scrivente Banca ha operato
nel rispetto della L.R. 10/2006. In particolare l' art. 6 di detta legge,
comma 4 stabilisce l' autonomia decisionale della Banca nella valutazione e
delibera delle richieste di finanziamento.

Inoltre, per la richiesta di affidamento in questione si sono presi in
considerazione gli aspetti reddituali e patrimoniali. Tale valutazione,
ottemperando ai principi di prudenza imposti dall' Istituto di Vigilanza,
non ha consentito di giungere ad un esito positivo della richiesta di
affidamento in relazione all' importo ed alla forma di affidamento
richiesti.

Tale determinazione non costituisce alcun giudizio nei suoi riguardi.


Questa era la mia mail del 12 marzo:


Ho presentato in data 23/12/2008 un progetto di
microcredito, (Prot.U_Rm_08_2608_M/L) alla banca del credito
cooperativo di Roma, che e' Sportello del Microcredito.
La banca non doveva far altro che inviare la documentazione alla sede
centrale di Roma per aprire l'istruttoria di concessione fido, ma al 20
gennaio mi avevano detto che non c'erano i fondi quantunque ne' il
consulente del microcredito della BicLazio, ne' sullo stesso sito del
microcredito della Regione, asserissero dell'effettiva sospensione dei
fondi.
Dopo aver mandato un fax alla banca, in cui precisavo che in realta' in
i fondi c'erano, la banca si decideva a rilasciarmi un foglio che
attestava la ricezione della mia domanda.
Oltretutto ho chiesto alla banca di, nel caso di riscontro negativo
nella concessione del fido. di darmi documentazione scritta delle
motivazioni del rifiuto, come penso sia mio diritto.
Il 17 febbraio il direttore della banca mi fa vedere un foglio che
dichiara che la banca del credito cooperativo di roma ha rigettato il
progetto (senza dire le motivazioni). Questo foglio porta la data del 3
febbraio e secondo lui mi doveva essere gia' stato recapitato*. Alla mia
domanda se posso avere una copia della sua copia conoscenza (visto che
fidarsi e' bene non fidarsi e' meglio) dice che deve chiamare la
direzione centrale di Roma e informarsi se me la puo' far avere (!). Mi
fa aspettare venti minuti e poi mi dice che non riesce a parlare con chi
doveva parlare e di ripassare fra qualche giorno.
Il 24 FEBBRAIO 2009 ho avuto fotocopia del documento: E' UN RIFIUTO DI
FINANZIAMENTO MA NON CONTIENE LE MOTIVAZIONI DEL RIFIUTO.
*fra l'altro a tutti oggi 12 marzo 2009 non mi e' arrivato nessuna
raccomandata dalla Banca del Credito Cooperativo di Roma.

DOMANDA: Ma nn ho diritto a sapere per quale motivo una domanda di
credito redatta attraverso un'ente pubblico (per cui dovrebbe valere la
legge sulla trasparenza degli atti pubblici) mi viene rifiutata dalla
banca (fra l'altro un 'ente privato) che deve concedermi i soldi (fra
l'altro neanche suoi ma della Regione!)?
So che la Regione ha stanziato 18 milioni di euro in 3 anni con la
finanziaria 2009 per il microcredito e quindi vorrei sapere quali sono i
problemi che hanno portato al rifiuto della mia domanda, per
ripresentarla corretta al fine di prendere questo finanziamento,
visto che oltretutto nn mi hanno restituito la documentazione e debbo
rifare tutto.

.

*alla data di oggi 9 aprile 2009 nn ho ancora ricevuto la raccomandata
della Banca che mi rifiuta il microcredito e sinceramente non ho capito
da quale reddito partano per determinare la concessione del
microcredito, posto e considerato che il microcredito si dà ai soggetti
non bancabili.
GIACOMO OBBLIGAZIONE
2009-04-09 11:29:14 UTC
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Post by pierpaolo
nel rispetto della L.R. 10/2006. In particolare l' art. 6 di detta legge,
comma 4 stabilisce l' autonomia decisionale della Banca nella valutazione
DOMANDA: Ma nn ho diritto a sapere per quale motivo una domanda di
credito redatta attraverso un'ente pubblico (per cui dovrebbe valere la
legge sulla trasparenza degli atti pubblici) mi viene rifiutata dalla
banca (fra l'altro un 'ente privato) che deve concedermi i soldi (fra
l'altro neanche suoi ma della Regione!)?
So che la Regione ha stanziato 18 milioni di euro in 3 anni con la
finanziaria 2009 per il microcredito e quindi vorrei sapere quali sono i
problemi che hanno portato al rifiuto della mia domanda, per
ripresentarla corretta al fine di prendere questo finanziamento,
visto che oltretutto nn mi hanno restituito la documentazione e debbo
rifare tutto.
ti sei risposto da solo citando la raccomandata
pierpaolo
2009-04-09 11:52:35 UTC
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Post by GIACOMO OBBLIGAZIONE
Post by pierpaolo
nel rispetto della L.R. 10/2006. In particolare l' art. 6 di detta legge,
comma 4 stabilisce l' autonomia decisionale della Banca nella valutazione
DOMANDA: Ma nn ho diritto a sapere per quale motivo una domanda di
credito redatta attraverso un'ente pubblico (per cui dovrebbe valere la
legge sulla trasparenza degli atti pubblici) mi viene rifiutata dalla
banca (fra l'altro un 'ente privato) che deve concedermi i soldi (fra
l'altro neanche suoi ma della Regione!)?
So che la Regione ha stanziato 18 milioni di euro in 3 anni con la
finanziaria 2009 per il microcredito e quindi vorrei sapere quali sono i
problemi che hanno portato al rifiuto della mia domanda, per
ripresentarla corretta al fine di prendere questo finanziamento,
visto che oltretutto nn mi hanno restituito la documentazione e debbo
rifare tutto.
ti sei risposto da solo citando la raccomandata
Beh le mail semplice nn hanno valore legale e poi dicono che quello che
hanno detto nn costituisce giudizio. Se io nn ho una raccomandata che mi
dice che nno ho diritto al finanziamento ma solo una copia di una copia
conoscenza non ho avuto nè un'assenso nè un rifiuto ad un finanziamento.
Ciò non toglie che la pratica a nome mio sia stata istruita e non
perfezionata e il dubbio che è un'altra pratica abbia preso il posto
della mia, nel silenzio complice della Banca, visto che nè mi è arrivato
un vero rifiuto nè mi è stato detto chiaramente quale sia il livello di
reddito inferiore al quale le pratica venga bocciata e fra l'altro
dubito che per un finanziamento dato a persone nn bancabili il livello
del reddito sia una condicio sine qua non.

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